War Mongrels è gioco di strategia isometrico sviluppato dalla Destructive Creations che racconta la storia di due soldati tedeschi sul fronte orientale. Manfred è Ewald sono assegnati a un battaglione penale per insubordinazione e vengono inviati in una missione senza ritorno. Dopo un attacco di artiglieria i due amici si troveranno liberi per caso e dovranno trovare un modo per fuggire dalle prime linee. Gli avvenimenti che seguiranno porteranno i due soldati a contatto con la resistenza locale e con le numerosissime entità militari che popolavano le zone polacche e lituane.
La struttura di War Mongrels è molto simile a quella della serie Commandos o Desperados, abbiamo diversi personaggi che dobbiamo utilizzare per risolvere situazioni di gioco che prevedono spesso l’eliminazione di numerosi soldati tedeschi nel modo più silenzioso possibile. Le abilità che possiamo utilizzare per portare a compimento i nostri scopi sono collegate ai personaggi che abbiamo a disposizione. Ewald è in grado di sbarazzarsi dei nemici in modo silenzioso a mani nude, utilizzare delle bottiglie come distrazione e può spostare oggetti pesanti, Manfred può indossare divise tedesche e può fischiare o utilizzare un orologio per attirare le guardie dietro agli angoli per eliminarle silenziosamente. Il prosieguo dell’avventura ci farà sbloccare altri personaggi con abilità diverse che andranno ad aggiungersi alla storyline che inizia da Ewald e Manfred.
Grafica
La grafica di War Mongrels è di buon livello se si considera il tipo di gioco con cui abbiamo a che fare. Gli ambienti sono ben caratterizzati e hanno un discreto numero di dettagli con mappe anche molto diverse tra di loro che spaziano tra ambienti interni ed esterni. Le animazioni non sono dello stesso livello e ogni tanto capitano cose bizzarre come corpi che ragdollano anche di metri. Molto interessante lo stile utilizzato nelle sequenze che raccontano parti di trama tra une missione e l’altra così come i menù di gioco e l’interfaccia sono abbastanza ben fatti da essere considerati nella media.
Sonoro
Colonna sonora e effetti utilizzati non raggiungono picchi altissimi ma sono molto ben inseriti nel tipo di gioco e contribuiscono attivamente a caratterizzare l’ambiente. La quasi totalità dei dialoghi è stata doppiata in inglese (non sono stati rispettati gli accenti dei personaggi ma è un dettaglio minore) e come accompagnamento vengono spesso usate canzoni dell’epoca. Capiterà spesso di sentire in sottofondo alcune parti di discorso in tedesco, succederà sempre quando durante la missione ci sarà un caporione nazista che arringa la truppa.
Giocabilità
War Mongrels parte da una base ben solida, la maggior parte delle meccaniche possono essere trovate nelle serie storiche come Commandos o Desperados. Le mappe sono come dei puzzle inversi, dobbiamo smontare le difese pezzo per pezzo facendo meno chiasso possibile. Le tecniche da impiegare non sono molto varie ma richiedono pianificazione e tempismo. Le guardia reagiscono se vedono movimenti sospetti o in presenza di certi oggetti come liquore, sigarette o cadaveri. Sta a noi capire dove posizionare questi oggetti (con i personaggi che possono farlo) per cercare di muovere i nemici dove possiamo eliminarli silenziosamente. Alcune missioni non ci permettono di essere sempre silenziosi e in alcune fasi si potrebbe verificare una sparatoria. In quel caso possiamo fare uso delle armi da fuoco per liberare la zona.
Guns Blazing
Gli sviluppatori hanno cercato di introdurre un qualcosa di diverso aggiungendo una modalità dinamica in cui possiamo muovere uno dei personaggi tramite i classici tasti wasd e sparare cliccando sui nemici. Dopo svariate prove mi sono ridotto a utilizzarla il meno possibile, doveva essere la novità ma non riesce a essere consistente e affidabile. Finché si utilizza un solo personaggio, si può utilizzare e si riescono a compiere azioni che normalmente sarebbero difficili da coordinare. Controllare più uomini rimane proibitivo perché spesso si espongono inutilmente al fuoco nemico oppure non sparano tempestivamente quando un nemico li avvicina. Sarò vecchio stile ma preferisco usare la…
Modalità pianificazione
In modalità pianificazione possiamo rallentare di molto il tempo e impartire ordini a tutta la nostra squadra per poter affrontare sezioni dove ci sono guardie da eliminare contemporaneamente. Le situazioni più intricate le ho sempre risolte in questo modo, riuscendo a concatenare uccisioni silenziose prima che qualcuno potesse suonare l’allarme. L’unica limitazione è che non vengono considerate le conseguenze delle azioni, se lancio un coltello non posso dire di raccoglierlo automaticamente. Basterà prenderci un po’ la mano e premere nuovamente il tasto della pianificazione quando serve per dare un secondo giro di ordini.
Mappe
War Mongrels riesce a proporre mappe molto interessanti e spesso molto estese che richiedono anche un’ora per essere completate. L’unico aspetto che mi sento di imputare agli sviluppatori è quella di aver inserito alcuni elementi che spesso vengono ignorati. In una missione dove avrei potuto disattivare gli allarmi per evitare che l’intera base fosse allertata, non ne ho avuto bisogno perché anche dopo una sparatoria nessun soldato andava diretto a suonare l’allarme come avrebbe dovuto fare. Interessanti, anche se un po’ limitate, le interazioni con l’ambiente. Possiamo far capitare incidenti come una legnaia che crolla uccidendo dei soldati, un camion che cade dal ponteggio su cui sta venendo riparato, delle gru che si rompono e il carico schiaccia qualcuno e via dicendo. Osare un pochettino di più con questo elemento di gameplay avrebbe sicuramente migliorato il gioco.
Bug a palate
Il vero di problema di War Mongrels sono i bug che infestano la quasi totalità del gioco. La situazione sta lentamente migliorando e le ultime due mappe che ho affrontato sono andate lisce con solo qualche piccolo problemino. Il sistema di salvataggio è stato il primo grande colpevole, dato che la mia prima partita è andata persa nel nulla e ho dovuto giocare nuovamente tutte le mappe già fatte. Anche adesso sembra che salvare e ricaricare possa generare dei problemi casuali che spesso non compromettono la missione ma non fanno certo piacere.
Deficienza artificiale
L’intelligenza artificiale lascia molto a desiderare sotto a quasi tutti gli aspetti possibili. Le azioni dei soldati tendono a ignorare le minacce ovvie come la sparizione dei loro colleghi di pattuglia e anche se sono in allerta possono essere attirate facilmente in posti isolati. Stesso discorso per quando qualcosa finisce male e siamo costretti a sparare dato che spesso i soldati tendono a ignorare gli spari e tornano rapidamente al loro posto senza cercare eventuali minacce in modo anche solo semi organizzato.
War Mongrels e il multiplayer
Ebbene si, c’è anche il multiplayer ma dovete avere degli amici che vogliono giocarci con voi perché trovare partite online è piuttosto difficile in questo momento. L’idea di giocare un strategico simile in più persone è veramente interessante e metterà sicuramente alla prova la vostra coordinazione mentale e la capacità di pensare velocemente come risolvere le situazioni. Purtroppo sono solo riuscito a fare due mezze partite, portate a termine senza che ci fossero dei problemi particolari di stabilità.
- Valutazione70Voto
War Mongrels paga un pessimo lancio ma sotto sotto si rivela un discreto prodotto che potrà essere apprezzato da chi ha amato giochi come Commandos. Attualmente la combinazione di prezzo e abbondanza di bug lo rende poco appetibile come acquisto, però la situazione potrebbe cambiare con qualche patch e il gioco in offerta. Il voto alla giocabilità assorbe tutti i vari problemi tecnici visti fino a ora. Purtroppo poggiare delle meccaniche collaudate non è molto utile se poi non si riesce a portare a termine una partita senza che qualcosa di tecnico vada storto.